Blow up #271 [dicembre 2020]
Blow up #271 [dicembre 2020]
PREZZO: 10,00€
MUSICA
Playlist 2020: dischi, libri, film
I dischi, i film, i libri e i fumetti dell’anno. Le playlist personali dei collaboratori e quelle dei generi.
Albert Ayler / di Riccardo Bertoncelli
Una vita nel bosco degli spiriti: un articolo-fiume dedicato al grande sassofonista nel 50° anniversario della morte.
Broadcast / di Paolo Bertoni
“Future is close at hand, some prefer to look backwards”. A Trish.
RPM: The Clash “Sandinista!” / di Stefano I. Bianchi
I ricordi, il contesto e l’analisi di musiche e testi del capolavoro dei Clash. Un atto d’amore.
Arti & Mestieri / di Piercarlo Poggio
Nuovo esotico capitolo dal vivo per la band torinese: a quasi mezzo secolo dalla nascita ancora invincibili donchisciotte prog-jazz-rock.
Insides / di Beppe Recchia
Il duo britannico che fu tra quelli per i quali venne coniata l’espressione post-rock è appena tornato a riprendere le fila di un discorso interrotto venti anni fa.
RPM: Derek and the Dominos “Layla and Other Assorted Love Songs” / di Gianluca Ongaro
Storie, retroscena, musiche e parole del capolavoro di Eric Clapton con Derek & The Dominos. Una storia tragica, di amicizia vera e di amicizia tradita.
Cabinet Of Curiosities: Zior / di Vittore Baroni
La singolare miscela di Bert: Kevin Coyne / di Riccardo Bertoncelli
Shooting Stars: Replikants / di Stefano I. Bianchi
Rubriche:
Offside: ricerche minerarie e perdite di tempo [una specie di editoriale] / di Stefano I. Bianchi
Il piatto del giorno: cose buone dal mondo / di Federico Savini
Tin Pan Alley: proteste contro la realtà inesorabile / di Daniele Rosa
Contra-Banda: sguardi dalle retrovie dell’impero / di Luca Majer
Inner City Blues: Blackness etc. / di Carlo Babando
Talktalk: news / di Federico Savini
Rock Shots: scatti immortali / di Roberto Calabrò
Camera Ardente / di Stefano I. Bianchi
Play=Lista: 10 canzoni per…
Spot On
The Desert Island Records
Recensioni
Runners / di Salvo Pinzone
Trax / di Christian Zingales
COLLATERAL
Marco Vicario / di Roberto Curti
“Sette uomini d’oro”. “Il prete sposato”. “Homo Eroticus”. “Paolo il caldo”. Titoli che tra gli anni ’60 e ’70 facevano i miliardi al botteghino, e che oggi sono invisibili. Opera di un regista che ha diretto i migliori attori e attrici del cinema italiano, si è prodotto da sé i propri film, e non ha mai fallito al botteghino. E che non si è mai considerato autore. Anche se forse, a ben vedere, lo era. Per quel che possa contare.
“Caro diario”, di Nanni Moretti / di Gabriele Gimmelli
Uno splendido ventisettenne (appena restaurato).
2020: lockdown e olive / di Roberto Curti
Bilancio di un anno di cinema dall’alto di una scala.
Rubriche:
I Libri del Mese
Graphix: fumetti, graphic novel, strisce
Paint It Black: noir, giallo, poliziesco / di Roberto Curti
T.V. Eye: sguardi sulla TV di ieri, oggi, domani / di Sara Martin
Titoli di Coda / di Paolo Mereghetti
…e oltre 250 recensioni tra dischi nuovi, rewind, libri e fumetti
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