Teho Teardo e Blixa Bargeld
Teho Teardo e Blixa Bargeld
di Paolo Bertoni
[nell’immagine: Teho Teardo e Blixa Bargeld, foto di Thomas Rabsch]
Nello stilare la propria playlist di fine anno, variare un titolo all’ultimo momento rischia di procurare terremoti e rivoluzionare la classifica della testata, tanto variegate sono le preferenze dei singoli partecipanti al narcisistico rituale. La quantità potenzialmente infinita degli ascolti e, nel contempo, la sostanziale settorialità degli stessi, fa avvertire assai distante quanto avveniva almeno fino a buona parte degli anni ‘80, con un continuo avvicendarsi di dischi che diventavano terreno comune di scambi d’opinione, fosse anche spazianti tra magnificazione e dileggio. Eppure, in uno scenario talmente dilatato da negare la definizione di contorni possibili, esistono eccezioni che preservano quell’ormai rarissimo requisito dell’essere destinate ad essere conosciute, più o meno in profondità, da molti tra coloro che ancora rimangono avvinghiati ad una tenace passione per le residue parvenze dell’universo indie che fu, come si rigenerasse l’esigenza di convenire compatti all’ascolto di nuovi atti - prendo ad esempio, tra pochi papabili di citazione, Swans o Scott Walker, con o senza Sunn O)))) - che procurano il sollievo di disquisizioni d’altri tempi anche tra individui i cui interessi musicali di rado collimano. […]
…segue per 6 pagine nel numero 215 di Blow Up, in edicola ad Aprile 2016 al costo di 6 euro
• Se non lo trovate in edicola potete ordinarlo direttamente dal nostro sito (BU#215) al costo di 10 euro - spese postali incluse - e vi verrà spedito immediatamente via posta prioritaria. Se lo richiedete dopo il mese di riferimento dell’uscita vi verrà spedito, come ogni altro arretrato, con il primo invio mensile di abbonamenti e arretrati.
• Il modo migliore, più rapido, sicuro ed economico per avere Blow Up è l’abbonamento: risparmiate minimo 16 euro sul prezzo di copertina e avete la certezza di non perdere neanche uno dei numeri pubblicati garantendovi tutti gli eventuali allegati e i numeri speciali; in caso di eccessivo ritardo o smarrimento postale ve lo spediremo di nuovo.
Ogni mese Blow Up propone monografie, interviste, articoli, indagini e riflessioni su dischi, libri, film, musicisti, autori letterari e cinematografici scritti dalle migliori penne della critica italiana.
[nell’immagine: Teho Teardo e Blixa Bargeld, foto di Thomas Rabsch]
Nello stilare la propria playlist di fine anno, variare un titolo all’ultimo momento rischia di procurare terremoti e rivoluzionare la classifica della testata, tanto variegate sono le preferenze dei singoli partecipanti al narcisistico rituale. La quantità potenzialmente infinita degli ascolti e, nel contempo, la sostanziale settorialità degli stessi, fa avvertire assai distante quanto avveniva almeno fino a buona parte degli anni ‘80, con un continuo avvicendarsi di dischi che diventavano terreno comune di scambi d’opinione, fosse anche spazianti tra magnificazione e dileggio. Eppure, in uno scenario talmente dilatato da negare la definizione di contorni possibili, esistono eccezioni che preservano quell’ormai rarissimo requisito dell’essere destinate ad essere conosciute, più o meno in profondità, da molti tra coloro che ancora rimangono avvinghiati ad una tenace passione per le residue parvenze dell’universo indie che fu, come si rigenerasse l’esigenza di convenire compatti all’ascolto di nuovi atti - prendo ad esempio, tra pochi papabili di citazione, Swans o Scott Walker, con o senza Sunn O)))) - che procurano il sollievo di disquisizioni d’altri tempi anche tra individui i cui interessi musicali di rado collimano. […]
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TUTTLE Edizioni - P.iva 01637420512 - iscrizione rea n. 127533 del 14 Gennaio 2000