Il mio Godard
Il mio Godard
di Rinaldo Censi
Maggio ’68 a Parigi. Gli scontri tra polizia e studenti incendiano la città, ma non impediscono a un gruppo di amici di cenare al ristorante. Gli avventori sono in realtà pochi. Le saracinesche vengono prontamente abbassate, il rischio di ritorsioni contro la vetrina è alto. Il cameriere si premura di informare i pochi presenti. Tra questi Jean-Luc Godard, la moglie Anne Wiazemsky, più amici. Un signore anziano (Jean-Pierre Mocky), accompagnato dalla consorte, poco distante, maledice gli studenti. Godard, sprovvisto di occhiali (li ha fracassati cadendoci sopra, o qualcuno glieli ha calpestati durante la fuga dalla celere), strizza gli occhi e insulta a sua volta l’anziano: «Povero stronzo». Non risparmia neppure sua moglie. L’uomo lo rimbrotta, ricordandogli di aver combattuto due guerre. Godard non fa una piega: «Beh si è visto il risultato... e poi, se è ancora vivo, deve essersi imboscato da qualche parte». Non ha mezze misure. Anche gli amici lo rimproverano. Lui si difende dicendo che senza occhiali non vede nulla. Il fatto è che ama la polemica e detesta i vecchi. È per questo che non reagisce alle pernacchie che gli indirizzano i situazionisti, lì alla Sorbona. Sono più giovani di lui. In quella occasione è lui il “vecchio”. E dunque, per una sorta di sillogismo, è costretto ad accettare il loro disprezzo, compreso il famoso «Godard il più stronzo degli svizzeri pro-cinesi» scritto alla parete. Ha sempre rivendicato il diritto di contraddirsi, quindi accetta che dei giovani studenti possano sbagliarsi. L’errore fa parte dello slancio vitale della giovinezza e lui, che ha già trentasette anni (e avrebbe dovuto morire a trentacinque), deve accettarlo. […]
…segue nel numero 235 di Blow Up, in edicola a dicembre 2017 al costo di 8 euro: NUMERO SPECIALE DI 180 PAGINE!
• Se non lo trovate in edicola potete ordinarlo direttamente dal nostro sito (BU#235) al costo di 10 euro - spese postali incluse - e vi verrà spedito immediatamente via posta prioritaria. Se lo richiedete dopo il mese di riferimento dell’uscita vi verrà spedito, come ogni altro arretrato, con il primo invio mensile di abbonamenti e arretrati.
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Ogni mese Blow Up propone monografie, interviste, articoli, indagini e riflessioni su dischi, libri, film, musicisti, autori letterari e cinematografici scritti dalle migliori penne della critica italiana.
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TUTTLE Edizioni - P.iva 01637420512 - iscrizione rea n. 127533 del 14 Gennaio 2000