di Christian Zingales

Nel ’96 lessi su Disco Mix, un free press distribuito nei negozi di dischi, che i Deep Dish avrebbero suonato per la prima volta in Italia a Napoli, l’ultimo dell’anno, organizzati dagli allora credo già ex Angels Of Love patrocinati da Tina Lepre attorno alla figura di Claudio Coccoluto, che quella sera suonava da un’altra parte. La news diceva di contattare Disco Inn di Modena per info. Chiamo subito e mi dicono aspetta che c’è qui Claudio che sta comprando dischi e ti spiega direttamente. Allora scrivevo già di musica su un quotidiano di Como ma mi presento emozionato al mitico Cocco per quello che ero, un appassionato, senza dire giornalista o altro. Saputo come mi chiamo e la mia città si rivolge a me per nome con un’empatia tale da farmi pensare che forse mi ero rincoglionito e lo conoscevo da una vita. Aveva un tono affettuoso, vero, e paterno. Mi dice chiama Tina, penserà a tutto lei. L’accoglienza napoletana del tizio comasco fu commovente, la serata epocale musicalmente resa speciale dal calore partenopeo, con, quando era mattina inoltrata, i cari saluti che Claudio mi inviava tramite Tina. Era l’Italia di fine Novecento e l’house music bruciava forte. […]

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