Across Asia Film Festival
Across Asia Film Festival
di Luca Mirarchi
[nell'immagine: Be With Mwe]
La distribuzione cinematografica attraverso i canali ufficiali, in Europa, si suddivide all’incirca così: produzione nazionale, film importati dagli Stati Uniti, percentuale minoritaria per il resto del mondo — di solito quando si tratta di opere che vincono premi ad un festival internazionale come Cannes o Venezia. Esistono però tanti altri festival di piccole dimensioni, con budget ridotti, capaci di offrire al pubblico di appassionati una panoramica sulle tendenze cinematografiche emerse in paesi ai margini del circuito mainstream. Uno di questi è l’Across Asia Film Festival di Cagliari, giunto alla quarta edizione, che aveva come focus, quest’anno, il cinema di Singapore e in particolare due fra i suoi maggiori registi, Eric Khoo e Royston Tan. Di seguito analizzeremo tre opere che erano inserite nel programma.
Royston Tan si presentò come l’enfant terrible della new wave di Singapore quando esordì, non ancora trentenne, con l’iperadrenalinico 15 (2003), che restituiva tutto lo smarrimento e la ricerca di stimoli fine se stessa dei teenager degli Anni zero, con uno stile che mutuava dall’estetica dei videoclip il montaggio serrato delle immagini, l’utilizzo di filtri e marche autoriali evidenti (come rallenti e zoom), attori che si rivolgono in soggettiva alla cinepresa e un uso iperrealista del colore. […]
…segue per 2 pagine nel numero 216 di Blow Up, in edicola a Maggio 2016 al costo di 6 euro
• Se non lo trovate in edicola potete ordinarlo direttamente dal nostro sito (BU#216) al costo di 10 euro - spese postali incluse - e vi verrà spedito immediatamente via posta prioritaria. Se lo richiedete dopo il mese di riferimento dell’uscita vi verrà spedito, come ogni altro arretrato, con il primo invio mensile di abbonamenti e arretrati.
• Il modo migliore, più rapido, sicuro ed economico per avere Blow Up è l’abbonamento: risparmiate minimo 16 euro sul prezzo di copertina e avete la certezza di non perdere neanche uno dei numeri pubblicati garantendovi tutti gli eventuali allegati e i numeri speciali; in caso di eccessivo ritardo o smarrimento postale ve lo spediremo di nuovo.
Ogni mese Blow Up propone monografie, interviste, articoli, indagini e riflessioni su dischi, libri, film, musicisti, autori letterari e cinematografici scritti dalle migliori penne della critica italiana.
[nell'immagine: Be With Mwe]
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Royston Tan si presentò come l’enfant terrible della new wave di Singapore quando esordì, non ancora trentenne, con l’iperadrenalinico 15 (2003), che restituiva tutto lo smarrimento e la ricerca di stimoli fine se stessa dei teenager degli Anni zero, con uno stile che mutuava dall’estetica dei videoclip il montaggio serrato delle immagini, l’utilizzo di filtri e marche autoriali evidenti (come rallenti e zoom), attori che si rivolgono in soggettiva alla cinepresa e un uso iperrealista del colore. […]
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TUTTLE Edizioni - P.iva 01637420512 - iscrizione rea n. 127533 del 14 Gennaio 2000