20 ESSENTIALS: Progressive UK 1969-1976
20 ESSENTIALS: Progressive UK 1969-1976
di Piergiorgio Pardo con Bizarre, Roberto Municchi e Diego Palazzo
[Genesis, 1975]
NEL SUO SAGGIO Du Baroque del 1936 Eugenio D'Ors individuava il barocco come una delle cifre stilistiche ricorrenti nella storia dell'arte e stabiliva il divario fra stile classico e stile barocco, ravvisando nel primo il terreno delle “forme che posano”, nel secondo quello delle “forme che volano”. Secondo il D'Ors l'uomo avrebbe perduto, a partire dalla fine del Cinquecento, l’illusione, propria del Rinascimento, di essere al centro dell’universo e di poterlo dominare e da tale trauma sarebbe scaturita una percezione “volatile” e drammatica della realtà, che poteva ormai essere intuita solo attraverso simboli e metafore in grado di rappresentare quello che sfuggiva inesorabilmente ai sensi e alla ragione. Le categorie estetiche individuate dal critico catalano possono essere applicate senza residui al concetto stesso di rock progressivo. Innanzitutto perché, come il barocco del D'Ors, il progressive è nel rock non solo un genere con dei connotati storici precisi, ma una vera e propria attitudine, ricorrente e in grado di emergere di epoca in epoca. Poi perché anche il rock progressivo parla soprattutto per simboli ed immagini e attraverso questi costruisce la propria grammatica stilistica, improntata a una visione “barocca” della realtà e dei suoi modi di rappresentarla. Infine perché anche il progressive rock è figlio di una crisi di approccio con la realtà. E su quest'ultimo punto conviene fermarsi un po' più a lungo. […]
…segue per 18 pagine nel numero 212 di Blow Up, in edicola a Gennaio 2016 al costo di 6 euro
• Se non lo trovate in edicola potete ordinarlo direttamente dal nostro sito (BU#212) al costo di 10 euro - spese postali incluse - e vi verrà spedito immediatamente via posta prioritaria. Se lo richiedete dopo il mese di riferimento dell’uscita vi verrà spedito, come ogni altro arretrato, con il primo invio mensile di abbonamenti e arretrati.
• Il modo migliore, più rapido, sicuro ed economico per avere Blow Up è l’abbonamento: risparmiate minimo 16 euro sul prezzo di copertina e avete la certezza di non perdere neanche uno dei numeri pubblicati garantendovi tutti gli eventuali allegati e i numeri speciali; in caso di eccessivo ritardo o smarrimento postale ve lo spediremo di nuovo.
Ogni mese Blow Up propone monografie, interviste, articoli, indagini e riflessioni su dischi, libri, film, musicisti, autori letterari e cinematografici scritti dalle migliori penne della critica italiana.
[Genesis, 1975]
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TUTTLE Edizioni - P.iva 01637420512 - iscrizione rea n. 127533 del 14 Gennaio 2000