20 ESSENTIALS: HARD ROCK UK 1968-1976
20 ESSENTIALS: HARD ROCK UK 1968-1976
di Eddy Cilìa con Bizarre, Federico Guglielmi, Roberto Municchi e Fabio Polvani
IN PRINCIPIO era il blues. A fondo corsa ci sarà il punk. Per spiegare cosa distingua l’hard rock britannico dal suo omologo nordamericano, che è tanto almeno quanto lo accomuna, non vi è un punto migliore da cui partire. Anche per spiegare una delle due ragioni per le quali abbiamo deciso di dedicare a quello che dovrebbe essere sostanzialmente un unico genere musicale due differenti puntate di questa serie (la prossima a seguire, molto presto), essendo la seconda che raddoppiare i titoli da raccontarvi poteva permetterci (e difatti ci ha permesso) di soffermarci su qualche intrigante oscurità e non solo sui classici conclamati: è che hanno proprio avuto due storie diverse, differenti radici ed evoluzioni e non si può parlare di influssi reciproci se non in senso lato. Sarà questa sponda dell’Atlantico a influenzare l’altra, praticamente mai il contrario, e che ciò accadde in larghissima parte partendo dal blues non fa che creare un paradossale gioco di specchi.
Gli antecedenti dell’hard datano anni ’50 e sono naturalmente tutti americani. Chiari indizi di ciò che verrà sono rintracciabili nel surf a rotta di collo, e che comincia a inventarsi distorsioni quando ancora i distorsori non sono entrati in uso, di Dick Dale e Link Wray e nel rock’n’roll esacerbato, e improvvisamente non più per forza negro o hillbilly, di Eddie Cochran. […]
…segue per 14 pagine nel numero 196 di Blow Up, in edicola a Settembre 2014 al costo di 7 euro: si tratta ancora di un numero speciale di 164 pagine!
• Se non lo trovate in edicola potete ordinarlo direttamente dal nostro sito (BU#196) al costo di 10 euro - spese postali incluse - e vi verrà spedito immediatamente via posta prioritaria. Se lo richiedete dopo il mese di riferimento dell’uscita vi verrà spedito, come ogni altro arretrato, con il primo invio mensile di abbonamenti e arretrati.
• Il modo migliore, più rapido, sicuro ed economico per avere Blow Up è l’abbonamento: risparmiate minimo 16 euro sul prezzo di copertina e avete la certezza di non perdere neanche uno dei numeri pubblicati garantendovi tutti gli eventuali allegati e i numeri speciali; in caso di eccessivo ritardo o smarrimento postale ve lo spediremo di nuovo.
Ogni mese Blow Up propone monografie, interviste, articoli, indagini e riflessioni su dischi, libri, film, musicisti, autori letterari e cinematografici scritti dalle migliori penne della critica italiana.
Gli antecedenti dell’hard datano anni ’50 e sono naturalmente tutti americani. Chiari indizi di ciò che verrà sono rintracciabili nel surf a rotta di collo, e che comincia a inventarsi distorsioni quando ancora i distorsori non sono entrati in uso, di Dick Dale e Link Wray e nel rock’n’roll esacerbato, e improvvisamente non più per forza negro o hillbilly, di Eddie Cochran. […]
…segue per 14 pagine nel numero 196 di Blow Up, in edicola a Settembre 2014 al costo di 7 euro: si tratta ancora di un numero speciale di 164 pagine!
• Se non lo trovate in edicola potete ordinarlo direttamente dal nostro sito (BU#196) al costo di 10 euro - spese postali incluse - e vi verrà spedito immediatamente via posta prioritaria. Se lo richiedete dopo il mese di riferimento dell’uscita vi verrà spedito, come ogni altro arretrato, con il primo invio mensile di abbonamenti e arretrati.
• Il modo migliore, più rapido, sicuro ed economico per avere Blow Up è l’abbonamento: risparmiate minimo 16 euro sul prezzo di copertina e avete la certezza di non perdere neanche uno dei numeri pubblicati garantendovi tutti gli eventuali allegati e i numeri speciali; in caso di eccessivo ritardo o smarrimento postale ve lo spediremo di nuovo.
Ogni mese Blow Up propone monografie, interviste, articoli, indagini e riflessioni su dischi, libri, film, musicisti, autori letterari e cinematografici scritti dalle migliori penne della critica italiana.
TUTTLE Edizioni - P.iva 01637420512 - iscrizione rea n. 127533 del 14 Gennaio 2000